Svolgimento
Ai fini della definizione del numero complessivo di giorni a disposizione dello studente per lo svolgimento del Tirocinio, si è stabilito che 1 CFU equivale a 25 ore di impegno studente. I recenti Manifesti degli Studi hanno previsto che le prime 25 ore (cioè 1 CFU) del Tirocinio siano da dedicare alla formazione su tematiche inerenti la sicurezza. Di conseguenza, lo studente immatricolato in un Anno Accademico il cui Manifesto degli Studi contempla questo CFU sarà tenuto a seguire il Corso sulla sicurezza proposto ogni anno dal Dipartimento. La relazione e/o il test sulle tematiche trattate che ogni studente dovrà preparare/sostenere concorrerà al giudizio di idoneità del Tirocinio.
Le tipologie di Tirocinio sono due: Tirocinio Interno e Tirocinio Esterno.
Il Tirocinio Interno prevede che l’attività formativa venga espletata presso uno dei laboratori di ricerca dell’Università della Calabria. In questo caso, lo studente può contattare un qualsiasi docente allo scopo di ottenere informazioni generali circa le attività di ricerche che potrebbero essere oggetto del tirocinio da svolgere ed eventualmente, previa disponibilità del docente stesso a svolgere il ruolo di tutor accademico, concordare con questi l’argomento specifico da trattare e la data di inizio delle attività. Il Tirocinio Esterno può essere svolto presso aziende pubbliche o private, studi professionali condotti da iscritti all’Ordine dei Chimici e strutture di ricerca non universitarie con cui sono state stipulate convenzioni che regolano l’attività di formazione e di orientamento per gli studenti, qualora tali attività soddisfino i requisiti formativi specifici del Corso di Laurea. Lo studente che optasse per il tirocinio esterno deve innanzitutto consultare sul sito le aziende convenzionate con il Dipartimento CTC, al fine di individuare l’azienda che possa essere maggiormente affine agli obiettivi che lo studente vuole conseguire con l’attività di tirocinio. Inoltre, è ormai consolidata la prassi da parte dello studente di contattare un docente del Dipartimento, ritenuto più attinente alle attività da svolgere, che possa fornire maggiori informazioni sull’azienda selezionata e verificare un’eventuale disponibilità del docente stesso a ricoprire il ruolo di Tutor Accademico per il Tirocinio Esterno. In realtà, il Tutor Accademico è assegnato dal Consiglio Unificato dei Corsi di Laurea in Chimica, che eventualmente può tener conto degli eventuali contatti già intercorsi tra lo studente richiedente e il docente precedentemente interpellato. E’ anche possibile per il tirocinante proporre un’azienda non ancora convenzionata con il Dipartimento. In questo caso, se l’azienda è disponibile e soddisfa i requisiti formativi del Corso di Laurea, sarà necessario stipulare una nuova convenzione e poi attivare il tirocinio per come descritto precedentemente. Per i tirocini svolti fuori dal territorio regionale l’interessato può chiedere il rimborso delle spese sostenute. Sono rimborsabili le spese di viaggio (treno, bus, aereo), vitto e pernottamento purché documentate con le apposite ricevute. La domanda di rimborso, in carta semplice, va presentata agli uffici del Settore Didattico del Dipartimento CTC, indicando le generalità del richiedente, i dati dell’azienda ospitante, i periodi di inizio e fine del tirocinio vidimati dal Tutor Esterno (cioè dal Tutor aziendale). Il Consiglio Unificato dei Corsi di Laurea in Chimica, tenuto conto delle disponibilità finanziarie del Dipartimento, valuta le richieste di rimborso spese, proponendo al Consiglio di Dipartimento l’entità del rimborso sulla base delle spese documentate nonché del monte ore svolto dal tirocinante.